Torniamo a parlare di Paolo Bottai con la cara amica Daniela Ciurli, una delle rappresentanti dell’UniTre di Cecina.
Un grande e rinnovato piacere presenziare alle serate organizzate da Daniela, che si dimostra sempre una formidabile attenta osservatrice nonchè ammiratrice dell’arte di Bottai.
Anche in questa serata, svoltasi il 24 Luglio, come nostro secondo appuntamento (il primo si svolse a Marzo di questo anno), dal Titolo: “Il Sublime Surrealismo di Paolo Bottai”, l’emozione non è mancata.
Il parlare per me di mio padre, è sempre un forte colpo al cuore e ricordarlo attraverso le sue opere è fonte di immenso orgoglio. Non mi stancherò mai di portare alla conoscenza delle persone il nome di Paolo Bottai, mio padre come un’artista straordinario.
La serata si è svolta sotto la supervisione di Daniela che insieme a me, ha commentato una carrellata di opere tra le più rappresentative del filone Subliminale. C’è stato dibattito, commenti, curiosità e abbiamo cercato di sviscerare i significati più reconditi che si celano dentro il simbolismo di tutte le opere proposte alla visione.
Una delle piacevoli soprese, è stata quella del prezioso supporto del Professor Rotelli, il quale, conoscendo le gesta di mio padre negli anni più prolifici della sua attività artistica, ha dispensato curiosi e interessanti aneddoti di quegli anni.
Grazie infinite quindi anche al Professore e alla stessa Daniela (compresi i suoi collaboratori canori) per la bella e riuscita serata, ma non solo; un ringraziamento al pubblico numeroso (nonostante il caldo afoso), all’Accademia degli Etruschi di Bibbona e all’Associazione Forte 2.0 che ha permesso l’evento con la sua organizzazione. Non per ultimo un ringraziamento doveroso anche all’Hotel Hermitage Riva Etrusca di Marina di Bibbona che ci ha fornito l’ampio spazio per l’evento.